Pillole – I criteri ESG

Pillole: le informazioni essenziali su un argomento di diritto, per punti. 

Oggi vi parliamo dei criteri ESG.

Sono i criteri con cui viene valutato l’impegno di un’azienda rispetto alla sostenibilità e come essa crea valore per se stessa, i propri lavoratori, clienti, fornitori, per la società e l’ambiente.

La sigla ESG fa riferimento alle aree tematiche:

E – environmental
S – social
G – governance

Criteri ambientali:
considerano le azioni dell’azienda rispetto alla cura e preservazione dell’ambiente

Criteri sociali:
Considerano come l’azienda si relaziona con le persone, in particolare con i lavoratori ma anche con la comunità esterna

Criteri di governance:
Esaminano come l’azienda viene gestita

L’analisi dei criteri ESG riguarda anche il futuro: valuta le conseguenze delle azioni dell’azienda anche per il tempo a venire, dato che la sostenibilità deve permanere nel tempo e assicurare anche alla generazioni future il soddisfacimento dei loro bisogni.

Rating di sostenibilità: si tratta di un giudizio emesso da enti specializzati che dà conto di quanto sia sostenibile un’impresa nelle dimensioni ambientale, sociale, di governo societario.

È stato immaginato per indirizzare gli investimenti e la concessione del credito verso iniziative sostenibili.

Grazie al rating ESG, gli investitori e gli erogatori del credito sono consapevoli non solo della situazione economico finanziaria di una società ma anche della sua sostenibilità.

Vuol dire dunque che le imprese saranno più appetibili per gli investitori e ritenute più degne di credito se avranno un buon rating ESG.

Foto di Usgs.
Il contenuto di questo documento ha mero scopo informativo e non costituisce parere professionale sul tema trattato. 

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti contattateci all’indirizzo studioATtommasinimartinelli.it.
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